Lucia Festival \ Appuntamenti

TALK e ASCOLTI

Focus reportage

Il consueto appuntamento di Lucia con la storia della radio in Italia ci porta quest’anno in una sessione dedicata al reportage e ai microfoni che ‘escono dalla radio’.

Accompagnati da Marta Perrotta e da Rodolfo Sacchettini ascolteremo l’incredibile racconto del 1944 di Amerigo Gomez e Victor De Santis dalla battaglia per la liberazione di Firenze, di cui ricorrono gli 80 anni. 
Riscopriremo anche la voce unica di Dina Luce, autrice e giornalista Rai che nel 1968 si imbarca sulla turbonave Galileo Galilei diretta in Australia per seguire un gruppo di emigranti italiani. Nel corso un viaggio lungo più di un mese Dina Luce raccoglie in una serie di istantanee le voci e le storie di un’Italia popolare che cerca nuove opportunità e migliori condizioni di vita e di lavoro.

Firenze 1944 – Amerigo Gomez e Victor De Santis
Il documentario “Firenze Agosto 1944” racconta gli ultimi giorni della liberazione della città dal nazifascismo, avvenuta l’11 agosto 1944. Gli autori, Amerigo Gomez e Victor De Santis, attraverso registrazioni sonore inedite effettuate a Firenze tra il 31 luglio e il 30 settembre del ’44, forniscono una testimonianza importante dal punto di vista storico e umano della resistenza italiana nella seconda guerra mondiale. La voce narrante di Amerigo Gomez a dieci anni di distanza dagli eventi rievoca i momenti cruciali della commovente storia di Firenze in quelle terribili e assolate giornate di guerra.
La forma del racconto radiofonico si articola su diversi piani narrativi evidenziando la grave situazione della città durante l’occupazione tedesca. Il sonoro originale inciso sui dischi conservati da Gomez, racconta i fatti contingenti vissuti dai protagonisti: la popolazione, gli alleati e i partigiani intervistati da De Santis.

Il giornale delle donne: Il viaggio della turbonave Galileo Galilei – Dina Luce
L’ascolto di una puntata del Giornale delle donne restituisce una voce melodiosa eestremamente fluida, che saluta le ascoltatrici con un tono lezioso da amica di penna.
È la voce di Dina Luce, autrice e giornalista Rai che nel 1968 parte per realizzare una vera e propria inchiesta, imbarcandosi sulla turbonave Galileo Galilei diretta in Australia per seguire un gruppo di emigranti italiani.
È un viaggio lungo oltre un mese, a cui seguiranno giorni di interviste e la realizzazione di tre o quattro puntate per la sua trasmissione, dove inserì i servizi con le storie di persone partite per cercar fortuna. La potenza di queste istantanee, spaccato di un’Italia popolare che cerca nuove opportunità e migliori condizioni di vita e di lavoro, è immutata a dispetto del tempo passato. Testimonianze delicate di donne e uomini che popolano la nave, con le loro storie, le ansie su dove andranno a vivere e che lavoro troveranno, la paura della lontananza dagli affetti, il bisogno di parlare con le proprie famiglie attraverso i collegamenti radiofonici possibili sulla nave.

Italian journalist and TV host Maurizio Costanzo and Italian journalist and TV host Dina Luce (Dina Del Fante di Castel Arcione) sitting in front the microphones of the radio show Buon Pomeriggio. 1971. (Photo by Mondadori via Getty Images)

Marta Perrotta è professoressa associata presso il Dipartimento di Filosofia, Comunicazione e Spettacolo dell’Università Roma Tre, si occupa di radio e tv con particolare attenzione alla dimensione storica, produttiva, tecnologica e di genere. Tra le sue pubblicazioni, Pioniere dell’etere. Dieci donne che hanno fatto la radio (Carocci, 2025), Che cos’è un podcast (Carocci 2023, con Tiziano Bonini). Insieme a Tiziano Bonini ha curato La radio in Italia. Storia, industria, linguaggi. Dirige Roma Tre Radio, la web radio dell’Università Roma Tre. E’ tra i partner fondatori di WePod

Rodolfo Sacchettini ha pubblicato tre volumi sulla storia del radiodramma italiano (La radiofonica arte invisibile, Titivillus, 2011, Scrittori alla radio, FUP, 2018, Letteratura per sola voce, Anthology Digital Publishing, 2022). Ha curato con Ascanio Celestini Storie da legare (Edizione della Meridiana, 2006) e, assieme ad altri studiosi, Memorie, autobiografie, diari nella letteratura italiana dell’Ottocento e del Novecento (ETS, 2008); Il teatro salvato dai ragazzini (Edizioni dell’Asino, 2011); Cento storie sul filo della memoria. Il “Nuovo Teatro” in Italia negli anni ’70 (Titivillus, 2017); Arcipelago teatro ragazzi (Cue press, 2022). Collabora con l’Enciclopedia Treccani, con Radio 3 Rai per Il teatro di Radio 3 e Wikiradio e con Rete Toscana Classica dove ha una rubrica bimensile dal 2004 dedicata al teatro. Insegna “Letteratura italiana moderna e contemporanea” all’Università di Firenze, “Documentario audio” alla Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e “Musica, media e tecnologia” al Conservatorio di Bologna.

 


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