Radio Papesse e Lucia Festival, in collaborazione con la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale (ADN) presentano la III edizione del PREMIO LUCIA per la produzione audio. Abbiamo scelto cinque diari che parlano di corpi, di identità multiple e mutevoli, di vite che rimangono intrappolate nelle pieghe della grande Storia e di altre che invece riescono a […]
MASTERCLASS Un aspetto centrale del fare audio è l’ascolto. Per Nanna Hauge Kristensen l’ascolto implica un’attenzione corporea – una sintonia con l’altro – crea uno spazio di apertura e di scambio. Le sue opere audio ruotano spesso intorno alla perdita e a nuovi inizi e il suo lavoro si muove tra antropologia, documentarismo e arte. Nelle […]
SEMINARIO Lucia Festival apre con un seminario dedicato alla narrazione audio per l’infanzia. Bambini all’ascolto accoglie ricercatori, podcaster e producer per uno scambio e un confronto su case studies internazionali e buone pratiche. Invitiamo insegnanti, educatrici, associazioni, enti e chiunque abbia mai pensato di scrivere e produrre una serie per bambinз. Vogliamo conoscere e sperimentare nuovi […]
Regolamento
Radio Papesse (RP) in collaborazione con Fondazione Archivio Diaristico Nazionale (A.D.N.) indice il Premio LUCIA per produzioni audio in lingua italiana, così come definito dal bando.
Premio LUCIA non è un premio in denaro ma un contratto di produzione per la realizzazione di un’opera inedita.
Sono ammessi al premio tutti progetti inviati completi di cv, sottoscrizione del presente regolamento, ricevuta della quota di iscrizione di € 10,00 e portfolio del soggetto proponente, entro e non oltre le ore 23.00 del giorno 25 novembre 2022.
Il giudizio della giuria è insindacabile. Lз vincitorз saranno annunciatз nel corso di LUCIA Festival 2021.
Non sono ammessi al Premio lavori già realizzati o pubblicati. Gli iscritti garantiscono circa l’originalità della propria proposta e sollevano RP e A.D.N. da ogni responsabilità in caso di plagio di diritto d’autore.
I diritti d’autore sui progetti candidati al Premio LUCIA restano interamente ai soggetti proponenti; RP e A.D.N. non potranno svilupparli in modo autonomo.
La lettura, la selezione dei progetti, il rapporto coi singoli producer avvengono nel pieno rispetto della privacy di ogni partecipante. I Partecipanti, con la sottoscrizione di presa visione e accettazione del presente regolamento rilasciano il proprio consenso al trattamento dei propri dati per tutto ciò che concerne la regolare gestione del Premio.
I diritti d’autore per la produzione di opere derivate dai diari sono detenuti dai diaristi stessi (o dai loro eredi) e/o da eventuali editori. Ogni utilizzo dei diari (o degli estratti ricevuti per lo sviluppo del progetto), ulteriore alle finalità del Premio LUCIA, dovrà essere autorizzato da A.D.N. e dai detentori dei diritti.
I contratti di produzione che saranno sottoscritti tra RP e i vincitorз del Premio LUCIA prevedono corrispettivi di € 2.500 (primo premio) e € 1.000 (secondo premio) che saranno erogati in due tranche: la prima tranche entro una settimana dall’annuncio dei progetti vincitori, la seconda sarà versata alla consegna dei lavori.
Il pagamento sarà tassato in base al regime fiscale dei soggetti vincitori.
Radio Papesse e Lucia supportano un’autorialità creativa, voci nuove e produzioni innovative capaci di giocare coi limiti e le regole della produzione radiofonica e del podcasting.
YASS! You are so sound è un programma di formazione e scambio per producer, audio maker e artistə del suono – emergenti o meno – che abbiano una comprovata esperienza nella narrazione audio; fornisce competenze e risorse per avanzare nei loro progetti e nelle loro carriere.
La serie permette di scoprire e ascoltare voci provenienti da diverse latitudini, tradizioni, linguaggi… e scoprire insieme a loro metodologie e suggerimenti per la creazione sonora. Ogni masterclass fornirà ai partecipanti (piccoli gruppi per favorire l’interazione e il dialogo) strumenti e dietro le quinte per scoprire come lavorano gli altri e imparare, dai buoni esempi.
L’edizione 2022 di YASS! presenta Helen Zaltzman, Mitra Kaboli, Felix Blume, Sara de Monchy e Nanna Hauge Kristensen.
Ad ogni masterclass possono partecipare fino a 30 persone. Qualora siano esauriti i posti nella/e masterclass a cui hai deciso di partecipare, manda una mail a yass@radiopapesse.org specificando nell’oggetto: Lista di attesa + Nome Masterclass.
Avremmo voluto confermare la gratuità del ciclo di lezioni ma vi chiediamo un piccolo contributo a copertura dei costi di organizzazione: 5 euro a lezione, 20 euro per l’intero programma. Il valore di ciò che condivideremo è ben più alto, lo sappiamo e lo sapete. Ci impegniamo sempre affinché i nostri contenuti, proposte e attività siano accessibili, anche economicamente, alla comunità con cui condividiamo professione e passione per l’audio. Ma dobbiamo pensare anche alla sostenibilità di ciò che facciamo – Radio Papesse è un’associazione culturale senza scopo di lucro – e la gratuità non è mai indolore… Tuttavia il programma resta gratuito per studenti e studentesse universitarie (o equivalenti) che possono dimostrare l’iscrizione all’anno in corso.
Quali sono i requisiti per partecipare alle masterclass?
YASS! è un programma che si rivolge ad autori, artisti e producer audio, ma anche a chi, ancora in formazione, vuole affinare i propri strumenti. I partecipanti alle masterclass devono avere almeno una conoscenza di base della produzione audio. I partecipanti devono avere una buona conoscenza della lingua inglese.
Dove si svolgono le masterclass?
Le masterclass di YASS! si svolgono online (Felix Blume, Mitra Kaboli e Helen Zaltzman) e in modalità ibrida (Sara de Monchy e Nanna Hauge Kristensen).
A tutti i partecipanti verranno mandate istruzioni dettagliate e un link privato per accedere allo streaming.
Se non trovate qui le informazioni che state cercando, potete scriverci a yass@radiopapesse.org
3. 2022 Digital Masterclass / Masterclasses
Helen Zaltzman
Boring Interesting 10 novembre, ore 18.00
Non tutte le storie audio sono personali; non tutte sono cariche di emozioni. The Allusionist– il pluripremiato e longevo podcast di Helen Zaltzman – è uno show sul linguaggio: le storie che racconta, appartengono a centinaia, milioni, persino miliardi di persone, alcune ancora in vita, altre morte da migliaia di anni. Il suo obiettivo non è quello di mettere in mostra l’esperienza vissuta di un individuo, ma di rendere ciò che è spersonalizzato, rilevante per chiunque stia ascoltando, sia che si tratti di un tema devastante come l’oppressione delle persone attraverso il linguaggio, sia che si tratti di un tema arido e smisurato come i numeri iperbolici indefiniti. Come si fa a ricavare una narrazione da una materia così gigantesca, idiosincratica e tentacolare come il linguaggio, e a trasformare qualcosa di così complesso in un podcast di intrattenimento di 25 minuti facilmente digeribile, indipendentemente dall’età e dall’educazione degli ascoltatori?
Helen Zaltzman è una pluripremiata conduttrice e produttrice di podcast. È autodidatta e lavora per lo più da sola, di solito dal letto. Il suo podcast The Allusionist tratta argomenti che vanno dalla storia queer alle torte di protesta fino alle stranezze dei falchi: il suo spin-off teatrale è apparso sui palcoscenici di tutto il mondo.
Answer Me This, il programma comico che ha iniziato con Olly Mann nel 2007, è stato uno dei podcast indipendenti più longevi e di maggior successo della Gran Bretagna, con 400 episodi e quasi 15 anni di vita. Ha fondato il Podcasters’ Support Group su Facebook, per fornire una casa a tutte le domande più noiose dei podcaster.
Mitra Kaboli
Behind the scenes of Welcome to Provincetown 17 novembre, ore 18.00
Mitra Kaboli è una pluripremiata documentarista audio e artista multimediale che lavora per la radio e il podcasting dal 2012. Suoi lavori sono stati presentati da The Heart, Latino USA di NPR, Making Contact, 30 for 30 di ESPN e da Audible Productions. Nell’ultimo anno ha lavorato a Welcome to Provincetown, un podcast prodotto da Stitcher in collaborazione con Rococo Punch e Room Tone.
Nel 2021 quando Ben Riskin – che è tra i fondatori di Room Tone – le propose di lavorare a una serie su Provincetown, Mitra Kaboli non si aspettava di trasferircisi per l’intera estate. Troppo bello per essere vero. E invece… PTown – villaggio costiero del Massachusetts conosciuto soprattutto per la sua popolarità nella comunità LGBTQ+ – le ha dato il benvenuto. Welcome to Provincetown è una serie in bilico tra l’immediatezza di un reality show e la sfaccettata profondità dei migliori documentari: è un esempio straordinario di come un’autorialità riconoscibile come quella di Mitra Kaboli, possa mettersi in gioco e al servizio di una storia squisitamente collettiva.
In questo dietro le quinte di Welcome to Provincetown, Mitra Kaboli parlerà delle sfide e delle scelte che l’hanno accompagnata nell’ultimo anno di lavoro.
Felix Blume
Listening to the other(s) 01 dicembre, ore 18.00
Più che il suono, è l’ascolto il punto centrale del lavoro di Felix Blume: l’ascolto come modo di relazionarsi con gli altri, di incontrare e imparare dagli altri. Ripercorrendo alcuni progetti passati, come il lavoro audio Los gritos de México – che gli ha valso il Premio “Pierre Schaeffer” al Phonurgia Nova Festival 2015 – e il film del 2019 Curupira, creature of the wood, Blume approfondirà l’approccio collaborativo della sua pratica e parlerà del suo rapporto con l’ascolto.
Félix Blume è un sound artist e ingegnere del suono. Vive e lavora tra Messico, Brasile e Francia.
Spesso coinvolto in processi collaborativi, Blume lavora con le comunità, esplora e usa lo spazio pubblico per presentare le proprie opere. S’interessa ai miti e alla loro interpretazione contemporanea, ai dialoghi umani con contesti naturali e urbani abitati, a ciò che le voci possono raccontare al di là delle parole.
I suoi lavori radiofonici sono stati trasmessi a livello internazionale e ha partecipato a mostre e festival come il Rotterdam IFF (2021), la Berlinale (2019), lo Tsonami Arte Sonoro Chile (2018, 2015), il CTM Berlin (2017), all Fonoteca Nacional Mexico (2016), LOOP Barcelona (2015) per citarne alcuni.
Sara de Monchy
How to make exiting youth audio 9 Dicembre, ore 17.45
Sara de Monchy è regista teatrale e di podcast. Si è diplomata alla Royal Theatre Academy di Maastricht e ha all’attivo diverse produzioni teatrali di successo. Il suo amore per il fantasy, per l’audio e il teatro confluisce nel podcast Sara’s Mysterie, un rito da binge-listening per molte famiglie olandesi: in ogni episodio, Sara e i suoi piccoli aiutanti ascoltatori, risolvono un mistero più o meno grande: dove è scomparso il mio cane? chi è il proprietario di quel capanno da paura? cosa si nasconde nel seminterrato della mia scuola?
In questa masterclass, Sara de Monchy ripercorre le scelte fatte e i passi compiuti nella creazione di Sara’s Mysteries. Confrontando fallimenti e scene di successo, ascoltando materiali grezzi ed estratti di puntate, Sara affronterà l’importanza dell’emozione per i più piccoli, parlerà di come riesca a entrarci in sintonia, a coinvolgerlə nello storytelling e a farlə parlare delle loro domande più grandi. Insieme scopriremo cosa non può mancare nella narrazione audio per bambinə.
Loss, Rain and Listening as an act of intimacy. 10 Dicembre, ore 14.30
Un aspetto centrale del fare audio è l’ascolto. Per Nanna Hauge Kristensen l’ascolto implica un’attenzione corporea – una sintonia con l’altro – crea uno spazio di apertura e di scambio.
Le sue opere audio ruotano spesso intorno alla perdita e ai nuovi inizi e il suo lavoro si muove tra antropologia, documentarismo e arte. Nelle sue esplorazioni sonore di mondi e atmosfere, cerca di coltivare un profondo ascolto etnografico: “ciò che mi attrae – dice Nanna – come audio maker e come ascoltatrice, sono le rappresentazioni intime, sensoriali e aperte del mondo complesso che condividiamo”. In questa masterclass, Nanna ci invita a sentire come lavora, condividendo esempi e offrendo alcune riflessioni sull’ascolto come metodo creativo.
Nanna Hauge Kristensen è audio producer e antropologa di base a Copenhagen. Il suo lavoro ha vinto diversi premi internazionali, tra cui il Third Coast International Audio Award per il miglior documentario straniero.
YASS! è promosso grazie al supporto di Regione Toscana Toscanaincontemporanea 2022, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze, Kingdom of the Netherland, Unicoop Firenze.