LUCIA è un festival internazionale dedicato all’ascolto di opere radiofoniche e di podcast. LUCIA è una festa per celebrare l’arte di raccontare senza immagini.
Il festival presenta narrazioni audio provenienti da tutto il mondo e lo fa grazie alla produzione curata di video di sottotitolazione – in italiano e inglese – per agevolarne l’accessibilità linguistica. Oltre alle sessioni di ascolto, LUCIA è anche un calendario di performance live, riscaldamenti sensoriali, incontri con autori e audio maker.
Giunto alla quarta edizione e in programma dal 9 all’11 dicembre 2022, LUCIA Festival è ospite di CANGO Cantieri Culturali Goldonetta, nell’ambito del programma invernale de La Democrazia del corpo. Ed è proprio intorno ai confini del corpo, all’esplosione dei suoi limiti imposti e percepiti, alle energie che lo attraversano, alle sue identità multiple e mutevoli, alla porosità tra singolo e gruppo, alle coreografie dei riti collettivi e delle isterie di massa, che è dedicata questa edizione.
LUCIA 2022 presenta lavori di: Talia Augustidis, Pauline Augustyn, Chloe Barreau e Lilith Primavera, Giorgio Bandini, Sara de Monchy, Camille Descroix, Erica Heilman, Nanna Hauge Kristensen, Le Collectf Wow!, Lieselot Mariën, Eva Moeraert, Martina Melilli & Botafuego, Ariel Mejia, Phoebe McIndoe, Mauro Pescio e Alice Pontiggia.
Lucia Festival è curato da Radio Papesse e promosso grazie al contributo di Fondazione CR Firenze, Comune di Firenze, Regione Toscana Toscanaincontemporanea 2022, Città Metropolitana di Firenze, Kingdom of the Netherland, General Representative of Flanders in Italy, Unicoop Firenze. In collaborazione con: Fondazione Archivio Diaristico Nazionale e Cango Centro nazionale di produzione Virgilio Sieni. Partner: RaiPlay Sound, Oorzaken Festival, FORLILPSI • UNIFI, SDIAF Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina, MLOL, Todo Modo. Media partner: Orecchiabile, Altrevelocità.
Da quest’anno, grazie alla collaborazione con SDIAF e MLOL, i lavori audio di Lucia Festival saranno disponibili per l’ascolto online, durante e dopo il festival, sul portale DigiToscana MediaLibraryOnline – la biblioteca digitale toscana ad accesso libero – per gli utenti di tutte le reti bibliotecarie della Toscana.
Per chi non potrà venire a Firenze nei giorni del festival, e per chi non è potuto esserci negli anni passati, un’altra ragione per non perdersi il programma del festival e le più belle storie audio selezionate da Radio Papesse.
Dov’è
Cango Cantieri Goldonetta Via Santa Maria 25, 50125 , Firenze
Le foreste sono ciò di più semplice, economico ed efficiente per assorbire il carbonio e combattere il riscaldamento globale. Il tempo stringe però e le foreste crescono con esasperante lentezza. Come reagiamo di fronte a quelle scelte ed azioni di cui non abbiamo speranza alcuna di vedere i risultati futuri? Forse dovremmo pensare al tempo […]
Un aspetto centrale del fare audio è l’ascolto. Per Nanna Hauge Kristensen l’ascolto implica un’attenzione corporea – una sintonia con l’altro – crea uno spazio di apertura e di scambio. Le sue opere audio ruotano spesso intorno alla perdita e ai nuovi inizi e il suo lavoro si muove tra antropologia, documentarismo e arte. Nelle sue […]
Sara de Monchy è regista teatrale e di podcast. Si è diplomata alla Royal Theatre Academy di Maastricht e ha all’attivo diverse produzioni teatrali di successo. Il suo amore per il fantasy, per l’audio e il teatro confluisce nel podcast Sara’s Mysterie, un rito da binge-listening per molte famiglie olandesi: in ogni episodio, Sara e i […]
Più che il suono, è l’ascolto il punto centrale del lavoro di Felix Blume: l’ascolto come modo di relazionarsi con gli altri, di incontrare e imparare dagli altri. Ripercorrendo alcuni progetti passati, come il lavoro audio Los gritos de México – che gli ha valso il Premio “Pierre Schaeffer” al Phonurgia Nova Festival 2015 – e il […]
Mitra Kaboli è una pluripremiata documentarista audio e artista multimediale che lavora per la radio e il podcasting dal 2012. Suoi lavori sono stati presentati da The Heart, Latino USA di NPR, Making Contact, 30 for 30 di ESPN e da Audible Productions. Nell’ultimo anno ha lavorato a Welcome to Provincetown, un podcast prodotto da Stitcher in collaborazione con Rococo Punch […]
Non tutte le storie audio sono personali; non tutte sono cariche di emozioni. The Allusionist – il pluripremiato e longevo podcast di Helen Zaltzman – è uno show sul linguaggio: le storie che racconta, appartengono a centinaia, milioni, persino miliardi di persone, alcune ancora in vita, altre morte da migliaia di anni. Il suo obiettivo non è […]
Radio Papesse e Lucia Festival, in collaborazione con la Fondazione Archivio Diaristico Nazionale (ADN) presentano la III edizione del PREMIO LUCIA per la produzione audio.
Dal 1984, l’Archivio dei diari di Pieve Santo Stefano, ha raccolto un patrimonio storico e culturale unico nel suo genere, fatto di quasi 10000 tra diari, memorie ed epistolari. Storie private inedite, letteratura involontaria, scritti di gente comune in cui si riflette, in varie forme, la vita di tutti e la storia d’Italia.
Le storie vanno ascoltate, lo diceva sempre Saverio Tutino, fondatore dell’Archivio di Pieve, e anche a Radio Papesse siamo convinte che il racconto audio sia la scelta elettiva per restituire la complessità e il carattere privato di queste piccole grandi storie; e che vi sia in Italia una comunità di producer e artistз talentuosз di cui vogliamo ascoltare più spesso e più forte la voce.
Il PREMIO LUCIA 2022 lo dedichiamo a diari che parlano di corpi, alle loro identità multiple e mutevoli, ai loro sconfinamenti, sfide e rotture, a quelli che rimangono nelle pieghe della grande storia – come i corpi martoriati e mutilati dalla guerra di cui scrive Giuseppe Salvemini– e a quelli che riescono a riscrivere la propria, come Tania Ferrucci– che con la sua storia di donna nata bambino parla a voce alta di un lungo viaggio di transizione e libertà – Thierno Sadou Sow e Seydi Rodriguez Gutierrez che si sono spinti oltre mari e confini per vivere una vita nuova o Valerio Daniel De Simoni, che partito e mai tornato da un viaggio altrettanto epico, ha cambiato e continua a incidere sulla storia di molti.
Leggetene le sinossi, sceglietene una e pensate a come vorreste raccontarla.
Scriveteci (in 2000 battute max.) come la tradurreste in audio: unico limite, qualsiasi sia la vostra lingua madre, il Premio LUCIA è per produzioni in italiano.
Chi può partecipare?
Premio LUCIA è aperto a giovani producer ma anche a professionisti consolidati. Potete partecipare da soli o con un gruppo di produzione, collettivi e compagnie teatrali. L’importante è che abbiate familiarità con la produzione audio!
Cosa ci aspettiamo?
Un progetto di produzione per la realizzazione di un nuovo lavoro di max. 30 minuti in lingua italiana.
Cerchiamo proposte capaci di valorizzare le storie raccontate dai diari e allo stesso tempo di sfruttare tutte le possibilità della narrazione audio. Cerchiamo produzioni originali di qualità da un punto di vista narrativo e sonoro. Sperimentate, date spazio alla vostra immaginazione!
Cosa vi aspetta?
Lucia riconosce due premi di produzione di € 2500,00 e € 1000,00 oltre alla distribuzione e promozione della serie su radiopapesse.org e sulla piattaforma di digital storytelling dell’Archivio dei diari. la serie sarà inoltre presentata al Premio Pieve 2023 e Radio Papesse s’impegna a sostenerne la circuitazione nazionale e internazionale.
Come partecipare
Per partecipare al Premio LUCIA occorre:
compilare il modulo d’iscrizione [dove vi sarà chiesto di caricare un portfolio e la ricevuta di pagamento della quota d’iscrizione di € 10,00]
una volta compilato il modulo d’iscrizione, riceverete un link dal quale accedere agli estratti dei diari, così da potervi fare un’idea più precisa]
inviare la vostra proposta di produzione a premiolucia@radiopapesse.org entro e non oltre le 23.00 del 25 novembre 2022.
Vi invitiamo a compilare il modulo di iscrizione al più presto, per avere il tempo necessario di leggere il diario, fare ricerca e formulare la propria proposta entro i termini di scadenza del bando.
Per ogni ulteriore dubbio o domanda, scrivete a premiolucia[at]radiopapesse.org
La shortlist dei progetti finalisti sarà annunciata entro lunedì 5 dicembre 2022.
I due progetti vincitori della terza edizione del Premio LUCIA saranno annunciati durante LUCIA Festival 2021, domenica 11 dicembre 2022.
Le motivazioni della giuria saranno pubblicate sul sito luciafestival.org.
I Diari
Thierno Sadou Sow – La forza dei sogni
Thierno Sadou Sow lascia la Guinea a soli 10 anni. Attraverso l’Africa e arriva in Sicilia che di anni ne ha 13. Oggi vive in provincia di Salerno e continua a coltivare sogni. Il suo diario è tra le proposte del Premio Lucia 2022.
Seydi Rodriguez Gutierrez – Non ti avrei conosciuto
Le memorie di una donna, ballerina, giovane esule cubana: quante cose può essere una cubana fuori da Cuba, ancora negli anni Novanta? Il diario di Seydi Rodriguez Gutierrez è tra i selezionati per il Premio Lucia 2022.
Nel giugno del 2010 Valerio Daniel De Simoni prepara un’impresa straordinaria: attraversare l’Europa, l’Africa e rientrare in Australia per battere il primato mondiale di percorrenza su moto quad, raccogliere fondi in collaborazione con Oxfam e aiutare due villaggi africani. Purtroppo non vedrà mai i risultati della sua impresa…
Todo Modo Libreria – Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani
Carolina Valencia Caicedo
Radio Papesse – Ilaria Gadenz e Carola Haupt
Tiziano Bonini (PhD in Media, Comunicazione e Sfera pubblica nel 2008, Università di Siena) è professore associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive dell’Università di Siena. Si occupa di radio, social media, cultura digitale ed economia politica delle piattaforme digitali.
Ha iniziato a fare radio da studente all’Università di Siena. Tra il 2004 e il 2019 ha lavorato per Radio Svizzera Italiana, Radio2 Rai, Radio24, Radio3 Rai.
Carolina Valencia Caicedo è una podcast producer colombiana. Dopo otto anni in Italia, oggi vive a Boston. Ha studiato Filosofia all’Universidad del Valle (Cali, Colombia), ha conseguito un master in Storia e Critica dell’Arte presso l’Università Statale di Milano e uno in Audio Storytelling presso la 24 Ore Business School. Dal 2015 si occupa di scrittura e produzione di documentari sonori e audiovisivi in Colombia e in Italia. Nel 2021 ha presentato la serie Catarsis, un proceso consentido, trasmesso sulla piattaforma podcast di Caracol Radio. Catarsis è stato supportato dal Ministero Colombiano della Cultura ed è stato tra i finalisti dell’Hearsay Audio Festival. Nel 2020 ha co-fondato la casa di produzione Botafuego Audio, un laboratorio di narrazione sonora che produce e promuove lavori radiofonici e podcast, in spagnolo e italiano, oltre a progetti educativi e laboratori di audio storytelling.
Maddalena Fossombroni e Pietro Torrigiani sono co-fondatori della libreria Todo Modo e ideatori di Testo, fiera indipendente dell’editoria promossa da Pitti Immagine.
Chi siamo
Radio Papesse è una webradio e un archivio audio online dedicato all’arte contemporanea. Produce e distribuisce documentari e interviste; collabora con musei e istituzioni culturali per parlare del fare arte oggi. Ospita e commissiona opere sonore e radiofoniche sperimentali, invitando artisti e producer a rinnovare le regole della narrazione audio.
Dal 2019 organizza il Lucia Festival – dedicato all’ascolto condiviso di opere radiofoniche e podcast – e promuove il Premio LUCIA per la produzione audio e YASS! un programma di formazione e mentorship per audio maker. Tra il 2018 e il 2020 è stata ricercatrice associata di Pratiques d’Hospitalité – Platform for critical research and political imagination all’ESAD Grenoble • Valence; è membro del comitato scientifico del Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla Radiofonia dell’Università di San Marino. Fondata nel 2006 all’interno del Palazzo delle Papesse [Siena], dal 2011 Radio Papesse è ospite di Villa Romana, Firenze. È curata da Ilaria Gadenz e Carola Haupt.
La Fondazione Archivio Diaristico Nazionale (ADN) nasce nel 1984 dalla volontà del fondatore – Saverio Tutino – di costruire un luogo della memoria, dove raccogliere e conservare testimonianze private (diari, memorie, autobiografie, epistolari) che, messe l’una di fianco all’altra, potessero progressivamente narrare la storia d’Italia, così come le sue evoluzioni sociali e culturali. Fin dai primi anni di attività di ADN, Saverio Tutino ha preferito sostituire l’appellativo di “banca della memoria” con il più efficace “vivaio di memoria”: le finalità istituzionali di ADN non si fermano infatti alla raccolta e alla conservazione ma si spingono nei campi della diffusione, della promozione e della valorizzazione del patrimonio custodito. Gli scritti conservati da ADN sono ormai più di 9000 e costituiscono una risorsa inimmaginabile di diari, memorie, epistolari e lettere che hanno rappresentato e rappresentano tuttora, non la storia minore del nostro Paese ma la Storia di uomini e donne partecipi dei molteplici cambiamenti storico-socio-culturali ed anche linguistici della società italiana ed europea.
Premio Lucia è promosso grazie al supporto di Regione Toscana Toscanaincontempornaea 2022, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze.