Edizione: 2024

Valerio Daniel De Simoni – Diario di Viaggio 

Nel giugno del 2010 Valerio Daniel De Simoni prepara un’impresa straordinaria: attraversare l’Europa, l’Africa e rientrare in Australia per battere il primato mondiale di percorrenza su moto quad, raccogliere fondi in collaborazione con Oxfam e aiutare due villaggi africani. Purtroppo non vedrà mai i risultati della sua impresa…

Regolamento

  1. Radio Papesse (RP) in collaborazione con Fondazione Archivio Diaristico Nazionale (A.D.N.) indice il Premio LUCIA per produzioni audio in lingua italiana, così come definito dal bando. 
  2. Premio LUCIA non è un premio in denaro ma un contratto di produzione per la realizzazione di un’opera inedita.  
  3. Sono ammessi al premio tutti progetti inviati completi di cv, sottoscrizione del presente regolamento, ricevuta della quota di iscrizione di € 10,00 e portfolio del soggetto proponente, entro e non oltre le ore 23.00 del giorno 25 novembre 2022. 
  4. Il giudizio della giuria è insindacabile. Lз vincitorз saranno annunciatз nel corso di LUCIA Festival 2021.
  5. Non sono ammessi al Premio lavori già realizzati o pubblicati. Gli iscritti garantiscono circa l’originalità della propria proposta e sollevano RP e A.D.N. da ogni responsabilità in caso di plagio di diritto d’autore. 
  6. I diritti d’autore sui progetti candidati al Premio LUCIA restano interamente ai soggetti proponenti; RP e A.D.N. non potranno svilupparli in modo autonomo. 
  7. La lettura, la selezione dei progetti, il rapporto coi singoli producer avvengono nel pieno rispetto della privacy di ogni partecipante. I Partecipanti, con la sottoscrizione di presa visione e accettazione del presente regolamento rilasciano il proprio consenso al trattamento dei propri dati per tutto ciò che concerne la regolare gestione del Premio. 
  8. I diritti d’autore per la produzione di opere derivate dai diari sono detenuti dai diaristi stessi (o dai loro eredi) e/o da eventuali editori.
    Ogni utilizzo dei diari (o degli estratti ricevuti per lo sviluppo del progetto), ulteriore alle finalità del Premio LUCIA, dovrà essere autorizzato da A.D.N. e dai detentori dei diritti.  
  9. I contratti di produzione che saranno sottoscritti tra RP e i vincitorз del Premio LUCIA prevedono corrispettivi di € 2.500 (primo premio) e € 1.000 (secondo premio) che saranno erogati in due tranche: la prima tranche entro una settimana dall’annuncio dei progetti vincitori, la seconda sarà versata alla consegna dei lavori.
  10. Il pagamento sarà tassato in base al regime fiscale dei soggetti vincitori.

1. YASS! Masterclass Program 22

Radio Papesse e Lucia supportano un’autorialità creativa, voci nuove e produzioni innovative capaci di giocare coi limiti e le regole della produzione radiofonica e del podcasting. 

YASS! You are so sound è un programma di formazione e scambio per producer, audio maker e artistə del suono – emergenti o meno – che abbiano una comprovata esperienza nella narrazione audio; fornisce competenze e risorse per avanzare nei loro progetti e nelle loro carriere.

La serie permette di scoprire e ascoltare voci provenienti da diverse latitudini, tradizioni, linguaggi… e scoprire insieme a loro metodologie e suggerimenti per la creazione sonora. Ogni masterclass fornirà ai partecipanti (piccoli gruppi per favorire l’interazione e il dialogo) strumenti e dietro le quinte per scoprire come lavorano gli altri e imparare, dai buoni esempi. 

L’edizione 2022 di YASS! presenta Helen Zaltzman, Mitra Kaboli, Felix Blume, Sara de Monchy e Nanna Hauge Kristensen.

2. Quasi tutto quello che volete sapere su YASS!

Come faccio a iscrivermi alle masterclass?

PER PARTECIPARE BASTA COMPILARE IL MODULO ONLINE

Ad ogni masterclass possono partecipare fino a 30 persone. Qualora siano esauriti i posti nella/e masterclass a cui hai deciso di partecipare, manda una mail a yass@radiopapesse.org specificando nell’oggetto: Lista di attesa + Nome Masterclass.

Quanto costano le masterclass?

Avremmo voluto confermare la gratuità del ciclo di lezioni ma vi chiediamo un piccolo contributo a copertura dei costi di organizzazione: 5 euro a lezione, 20 euro per l’intero programma. Il valore di ciò che condivideremo è ben più alto, lo sappiamo e lo sapete. Ci impegniamo sempre affinché i nostri contenuti, proposte e attività siano accessibili, anche economicamente, alla comunità con cui condividiamo professione e passione per l’audio. Ma dobbiamo pensare anche alla sostenibilità di ciò che facciamo – Radio Papesse è un’associazione culturale senza scopo di lucro – e la gratuità non è mai indolore… Tuttavia il programma resta gratuito per studenti e studentesse universitarie (o equivalenti) che possono dimostrare l’iscrizione all’anno in corso. 

Quali sono i requisiti per partecipare alle masterclass?

YASS! è un programma che si rivolge ad autori, artisti e producer audio, ma anche a chi, ancora in formazione, vuole affinare i propri strumenti. I partecipanti alle masterclass devono avere almeno una conoscenza di base della produzione audio. I partecipanti devono avere una buona conoscenza della lingua inglese.

Dove si svolgono le masterclass?

Le masterclass di YASS! si svolgono online (Felix Blume, Mitra Kaboli e Helen Zaltzman) e in modalità ibrida (Sara de Monchy e Nanna Hauge Kristensen).

A tutti i partecipanti verranno mandate istruzioni dettagliate e un link privato per accedere allo streaming. 

Se non trovate qui le informazioni che state cercando, potete scriverci a yass@radiopapesse.org

3. 2022 Digital Masterclass / Masterclasses

Helen Zaltzman

Boring Interesting
10 novembre, ore 18.00

Non tutte le storie audio sono personali; non tutte sono cariche di emozioni. The Allusionist – il pluripremiato e longevo podcast di Helen Zaltzman – è uno show sul linguaggio: le storie che racconta, appartengono a centinaia, milioni, persino miliardi di persone, alcune ancora in vita, altre morte da migliaia di anni. Il suo obiettivo non è quello di mettere in mostra l’esperienza vissuta di un individuo, ma di rendere ciò che è spersonalizzato, rilevante per chiunque stia ascoltando, sia che si tratti di un tema devastante come l’oppressione delle persone attraverso il linguaggio, sia che si tratti di un tema arido e smisurato come i numeri iperbolici indefiniti. Come si fa a ricavare una narrazione da una materia così gigantesca, idiosincratica e tentacolare come il linguaggio, e a trasformare qualcosa di così complesso in un podcast di intrattenimento di 25 minuti facilmente digeribile, indipendentemente dall’età e dall’educazione degli ascoltatori?

Helen Zaltzman è una pluripremiata conduttrice e produttrice di podcast. È autodidatta e lavora per lo più da sola, di solito dal letto. Il suo podcast The Allusionist tratta argomenti che vanno dalla storia queer alle torte di protesta fino alle  stranezze dei falchi: il suo spin-off teatrale è apparso sui palcoscenici di tutto il mondo. 

Answer Me This, il programma comico che ha iniziato con Olly Mann nel 2007, è stato uno dei podcast indipendenti più longevi e di maggior successo della Gran Bretagna, con 400 episodi e quasi 15 anni di vita. Ha fondato il Podcasters’ Support Group su Facebook, per fornire una casa a tutte le domande più noiose dei podcaster.

Mitra Kaboli

Behind the scenes of Welcome to Provincetown
17 novembre, ore 18.00

Mitra Kaboli è una pluripremiata documentarista audio e artista multimediale che lavora per la radio e il podcasting dal 2012. Suoi lavori sono stati presentati da The HeartLatino USA di NPR, Making Contact, 30 for 30 di ESPN e da Audible Productions. Nell’ultimo anno ha lavorato a Welcome to Provincetown, un podcast prodotto da Stitcher in collaborazione con Rococo Punch e Room Tone. 

Nel 2021 quando Ben Riskin – che è tra i fondatori di Room Tone – le propose di lavorare a una serie su Provincetown, Mitra Kaboli non si aspettava di trasferircisi per l’intera estate. Troppo bello per essere vero. E invece… PTown – villaggio costiero del Massachusetts conosciuto soprattutto per la sua popolarità nella comunità LGBTQ+ – le ha dato il benvenuto. 
Welcome to Provincetown è una serie in bilico tra l’immediatezza di un reality show e la sfaccettata profondità dei migliori documentari: è un esempio straordinario di come un’autorialità riconoscibile come quella di Mitra Kaboli, possa mettersi in gioco e al servizio di una storia squisitamente collettiva. 

In questo dietro le quinte di Welcome to Provincetown, Mitra Kaboli parlerà delle sfide e delle scelte che l’hanno accompagnata nell’ultimo anno di lavoro. 

Felix Blume

Listening to the other(s)
01 dicembre, ore 18.00

Più che il suono, è l’ascolto il punto centrale del lavoro di Felix Blume: l’ascolto come modo di relazionarsi con gli altri, di incontrare e imparare dagli altri. Ripercorrendo alcuni progetti passati, come il lavoro audio Los gritos de México – che gli ha valso il Premio “Pierre Schaeffer” al Phonurgia Nova Festival 2015 – e il film del 2019 Curupira, creature of the wood, Blume approfondirà l’approccio collaborativo della sua pratica e parlerà del suo rapporto con l’ascolto. 

Félix Blume è un sound artist e ingegnere del suono. Vive e lavora tra Messico, Brasile e Francia. 

Spesso coinvolto in processi collaborativi, Blume lavora con le comunità, esplora e usa lo spazio pubblico per presentare le proprie opere. S’interessa ai miti e alla loro interpretazione contemporanea, ai dialoghi umani con contesti naturali e urbani abitati, a ciò che le voci possono raccontare al di là delle parole.

I suoi lavori radiofonici sono stati trasmessi a livello internazionale e ha partecipato a mostre e festival come il Rotterdam IFF (2021), la Berlinale (2019), lo Tsonami Arte Sonoro Chile (2018, 2015), il CTM Berlin (2017), all Fonoteca Nacional Mexico (2016), LOOP Barcelona (2015) per citarne alcuni.

Sara de Monchy

How to make exiting youth audio
9 Dicembre, ore 17.45

Sara de Monchy è regista teatrale e di podcast. Si è diplomata alla Royal Theatre Academy di Maastricht e ha all’attivo diverse produzioni teatrali di successo. Il suo amore per il fantasy, per l’audio e il teatro confluisce nel podcast Sara’s Mysterie, un rito da binge-listening per molte famiglie olandesi: in ogni episodio, Sara e i suoi piccoli aiutanti ascoltatori, risolvono un mistero più o meno grande: dove è scomparso il mio cane? chi è il proprietario di quel capanno da paura? cosa si nasconde nel seminterrato della mia scuola? 

In questa masterclass, Sara de Monchy ripercorre le scelte fatte e i passi compiuti nella creazione di Sara’s Mysteries. Confrontando fallimenti e scene di successo, ascoltando materiali grezzi ed estratti di puntate, Sara affronterà l’importanza dell’emozione per i più piccoli, parlerà di come riesca a entrarci in sintonia, a coinvolgerlə nello storytelling e a farlə parlare delle loro domande più grandi. Insieme scopriremo cosa non può mancare nella narrazione audio per bambinə. 

Nanna Hauge Kristensen

Loss, Rain and Listening as an act of intimacy.
10 Dicembre, ore 14.30

Un aspetto centrale del fare audio è l’ascolto. Per Nanna Hauge Kristensen l’ascolto implica un’attenzione corporea – una sintonia con l’altro – crea uno spazio di apertura e di scambio. 

Le sue opere audio ruotano spesso intorno alla perdita e ai nuovi inizi e il suo lavoro si muove tra antropologia, documentarismo e arte. Nelle sue esplorazioni sonore di mondi e atmosfere, cerca di coltivare un profondo ascolto etnografico: “ciò che mi attrae – dice Nanna – come audio maker e come ascoltatrice, sono le rappresentazioni intime, sensoriali e aperte del mondo complesso che condividiamo”. In questa masterclass, Nanna ci invita a sentire come lavora, condividendo esempi e offrendo alcune riflessioni sull’ascolto come metodo creativo. 

Nanna Hauge Kristensen è audio producer e antropologa di base a Copenhagen. Il suo lavoro ha vinto diversi premi internazionali, tra cui il Third Coast International Audio Award per il miglior documentario straniero.

YASS! è promosso grazie al supporto di Regione Toscana Toscanaincontemporanea 2022, Comune di Firenze, Città Metropolitana di Firenze, Fondazione CR Firenze, Kingdom of the Netherland, Unicoop Firenze.

1. YASS! Mentorship Program & Production Grant 2021

You Are So Sound! è un programma di mentorship one-to-one, a distanza, della durata di cinque mesi.

Hai un’idea per un progetto audio o un work-in-progress per il quale hai bisogno di supporto? Se sei un* producer o un artist* audio (emergente o espert*, di qualsiasi età) se sei dispost* ad imparare e a condividere il tuo processo creativo con un mentore esperto, questa call è per te!

Tre producer audio saranno selezionat* per lavorare con i mentor di YASS! 2021 – Katharina Smets, Rikke Houd, Alessandra Eramo e Tempo Reale – tra febbraio e giugno 2021. L’obiettivo è completare il vostro progetto prima dell’estate! 

Ogni partecipante al programma sarà affiancat* da un mentor che crediamo possa contribuire al suo lavoro.

L’obiettovo è quello di creare uno spazio di reciproco scambio creativo che ne supporti la creazione. I mentor saranno al tuo fianco, rispettando chi sei e cosa fai ma allo stesso tempo saranno lì, a sfidare le tue routine per andare oltre la tua comfort zone di produzione. Questo significa essere pienamente consapevoli di ciò che l’audio permette di fare e fino a che punto puoi spingerne i confini linguistici, estetici; anche per questo, Tempo Reale ti affiancherà in un percorso di composizione e audio design. 

È un salto nel vuoto essere aperti a un simile scambio professionale e personale, ma prova a immaginare che scambio ricco e sorprendente ti aspetta! 

Chi può partecipare?

YASS! è aperto ad autori, producer e artist* audio di base in Europa, Nord Africa e Medio Oriente.

2. Cosa si riceve da YASS!?

• 40 ore di programma di mentorship
Ogni coppia partecipante-mentore potrà organizzare i propri orari secondo le loro esigenze,
• Borsa di co-produzione: €1.200 per ogni partecipante,
• Quattro masterclass online con autori internazionali
Le masterclass saranno organizzate in collaborazione con Oorzaken Festival e Atelier de création sonore et radiophonique, 
• Supporto alla circolazione internazionale delle produzioni,
• Presentazione dei lavori finali a LUCIA Festival 2021.

Ogni autore manterrà i diritti sulla propria opera, ma concederà a Radio Papesse e al LUCIA Festival il permesso/diritto di renderla accessibile online – su radiopapesse.org e luciafestival.org – nell’ambito di eventi correlati (come programmi educativi, sessioni di ascolto…) e di utilizzarle in generale per usi non commerciali.

3. Partecipa all’OPEN CALL

Per partecipare alla selezione devi compilare il modulo di iscrizione, nel quale dovrai includere l’indirizzo di una cartella condivisa con:

• la ricevuta di pagamento della quota di iscrizione di € 15,00
La quota è a copertura esclusiva dei i costi di gestione della mentorship e andrà versata via Paypal o bonifico bancario. 
La quota di iscrizione non si applica agli studenti,

• un portfolio da cui poter avere informazioni sul background e competenze (non sono richieste precedenti esperienze di narrazione radiofonica, produzione audio e podcast, ma costituiranno titolo preferenziale). Il portfolio e tutte le informazioni dovranno essere in inglese,

• un autoritratto audio di massimo 2 minuti,

• una breve descrizione del progetto su cui vuoi lavorare (max 1 pagina)
Se il progetto fosse già avviato, ti chiediamo di inviare più dettagli possibili e se già avessi del materiali audio, una breve clip (max 5 minuti),


**Veniamo tutti da latitudini differenti e accogliamo con favore ogni lingua, ma vi chiediamo di mantenere la nostra comunicazione in inglese. Per tutti i materiali in lingue diverse chiediamo di allegare una trascrizione e/o sinossi dettagliata in inglese.

LE CANDIDATURE DOVRANNO ARRIVARE ENTRO E NON OLTRE LE 23.00 DEL 17 GENNAIO 2021.
Affinché le candidature possano essere prese in considerazione le cartelle condivise dovranno essere accessibili e contenere tutti i materiali richiesti

Attenzione! La selezione delle proposte inizierà a metà gennaio e i risultati saranno comunicati via mail a tutti i candidati entro i primi di febbraio. Per informazioni scrivere a yass@radiopapesse.org

3. Le mentor: Alessandra Eramo, Rikke Houd & Katharina Smets

Alessandra Eramo

Alessandra Eramo è una sound artist e vocalist di base a Berlino. Esplora i territori acustici latenti della voce umana e il rumore come materia socio-politica. Combinando arte visiva e musica contemporanea, sviluppa progetti artistici e live performances che affrontano questioni relative al corpo, alla memoria e all’identità, spesso adottando strategie partecipative e site-specific, field recording e approcci sperimentali alla composizione. Centrale nel suo lavoro è l’estensione della voce in tutte le sue forme e implicazioni, sonore e visive.

Ha esposto e si è esibita a livello internazionale in festival, musei, gallerie, radio e istituzioni come: SAVVY Contemporary Berlino, Deutschlandfunk Kultur Klangkunst, Liminaria/Manifesta12 Palermo, Tempo Reale Festival Firenze, 6° Biennale d’Arte Contemporanea di Salonicco, Transmediale Berlin, Heroines of Sound Festival Berlino, Museum FLUXUS+ Potsdam, Roulette New York, Padiglione Italia nel Mondo/54° Biennale di Venezia. Co-fondatrice di Corvo Records – produzione vinile & sound art, ha preso parte al progetto Errant Bodies a Berlino e conduce workshop interdisciplinari come The Space between Voice and Gesture.

Come vocalist ha collaborato con molti compositori, coreografi, poeti e artisti visivi: Zorka Wollny, Brandon LaBelle, Maria Iorio & Raphaël Cuomo, Noha Ramadan, Ines Lechleitner, Irena Tomažin, SJ Fowler, Gabriel Dharmoo, Tomomi Adachi, Seiji Morimoto, Steffi Weismann, Mark W. Sutherland e Marta Zapparoli. La sua opera radiofonica Tanz Sediment (2020) è stata commissionata e trasmessa da Deutschlandfunk Kultur.

Rikke Houd

Rikke Houd è una producer radiofonica danese che lavora nel campo della narrazione audio e del documentario. È arrivata alla radio attraverso la scrittura, avvicinandosi al medium grazie ai documentari del Danish Montage Group (un dipartimento della Danish Broadcasting Corporation dove il genere del radiomontage è stato sviluppato a partire dagli anni ’30): documentari radiofonici cinematografici, poetici, stratificati, ritmici.

Dopo aver completato un master in radiofonia al Goldsmiths College nel 1998, ha lavorato per il Montage Group e anche per il suo Ultralyd sperimentale. Da allora lavora con il suono e le narrazioni audio per la radio e il podcast, per il teatro, in collaborazione con musei e altre istituzioni. Rikke è un’insegnante e formatrice molto sensibile alla specificità del linguaggio radiofonico ed è specializzata nella narrazione di documentari.

Nel suo lavoro di narrazione audio, è interessata a ciò che accade nell’incontro tra la materia sonora – voci, suoni, epifanie… – e il testo narrativo, tra la fluidità del suono e lo spazio radiofonico. Com’è possibile trovare la propria voce come narratori? Come possiamo utilizzare il medium sonoro nelle sue unicità?

Katharina Smets

Katharina Smets è una produttrice radiofonica, performer e ricercatrice di base ad Anversa. Affascinata dalla memoria e dagli archivi, collabora con altri artisti e musicisti interessati come lei, a dare voce a storie vulnerabili. Raccoglie materiali documentaristici e li trasforma in spettacoli, audioguide e produzioni radiofoniche.

Con il suo collettivo transmediale The Space Between esplora le combinazioni tra suono e musica dal vivo, video e parlato. Attualmente è impegnata in un dottorato di ricerca in campo artistico e insegna narrazione audio al Royal Conservatoire di Anversa. È orgogliosa di essere co-fondatrice del MIRP, il Meeting dei produttori radiofonici indipendenti.

Katharina ha prodotto lavori per il teatro, per ensemble musicali e per la radiodiffusione, collaborando con STUK Leuven, muziektheater LOD & Vooruit Gent, Van Gogh Museum Amsterdam, BBC World Service, VRT in Belgio e VPRO nei Paesi Bassi. Attualmente sta lavorando a un podcast artistico in collaborazione con l’Opera Ballet Vlaanderen.

Tempo Reale

Fondata da Luciano Berio a Firenze nel 1987, Tempo Reale è oggi uno dei principali punti di riferimento europei per la ricerca, la produzione e l’attività didattica nel campo delle nuove tecnologie musicali e della musica elettronica. I suoi principali temi di ricerca riflettono la poliedrica attitudine di Tempo Reale nei confronti della musica: l’ideazione di grandi eventi musicali, lo studio dell’elaborazione del suono in tempo reale e dell’interazione tra suono e spazio, la sinergia tra creatività, competenza scientifica, rigore performativo ed educativo.

2. Le vincitrici del bando 2021

Tra dicembre 2020 e gennaio 2021 abbiamo ricevuto oltre 100 candidature al programma di mentorship di YASS!

Autori ed artisti consolidati e nuovi narratori da tutta Europa e dal Mediterraneo, storie tra il locale e l’universale, il poetico e il politico – talvolta poetiche e politiche insieme – l’attuale e il fuori tempo.

​È stato complesso sceglierne solo tre, è stato un lavoro di sottrazione, talvolta amara, ma siamo felici che ad aggiudicarsi questo primo fondo di produzione e a contare sulla guida di Alessandra Eramo, Katharina Smets, Rikke Houd e Tempo Reale, siano Jasmina Al-Qaisi, Kate Donovan e Studiolanda (Giorgia Cadeddu + Vittoria Soddu).

Audio maker con formazione ed esperienze molto diverse e che tuttavia hanno presentato tre progetti che per soggetto, intenti o linguaggio rispondono alla nostra richiesta di sperimentazione narrativa. Tre progetti poeticamente politici – sebbene non lo siano dichiaratamente – che raccontano storie di cura solidale e di collaborazione. 

Dalle giurie si impara sempre tanto e ringraziamo allora i mentors per saper ascoltare e vedere oltre le nostre prospettive, e soprattutto ringraziamo tutti i partecipanti che hanno dedicato il loro tempo a YASS! abbiamo scoperto una comunità diffusa, vitale, scene inaspettate, giovani producer e storie che valgono la pena di essere raccontate.

Certe che ci rincontreremo, grazie a tutti! 

Radio Papesse ( Ilaria Gadenz & Carola Haupt)