Edizione: 2019

YASS! Masterclass: Sara de Monchy – How to make exciting youth audio

How to make exciting youth audio è il quarto appuntamento della II serie di YASS! You are so sound. È stato registrato il 9 dicembre 2022, nell’ambito del seminario Bambini all’Ascolto. Sara de Monchy è regista teatrale e di podcast. Si è diplomata alla Royal Theatre Academy di Maastricht e ha all’attivo diverse produzioni teatrali […]

The forest does not need us

Le foreste sono ciò di più semplice, economico ed efficiente per assorbire il carbonio e combattere il riscaldamento globale. Il tempo stringe però e le foreste crescono con esasperante lentezza. Come reagiamo di fronte a quelle scelte ed azioni di cui non abbiamo speranza alcuna di vedere i risultati futuri? Forse dovremmo pensare al tempo […]

De plantage van onze voorouders

Negli otto episodi di De plantage van onze voorouders, Maartje Duin si confronta con la storia della sua famiglia, risalendone l’albero genealogico in cerca di tracce di schiavitù. Tra i suoi antenati scopre uno dei proprietari della piantagione di zucchero Tout Lui Faut in Suriname, colonia olandese fino al 1975. L’incontro con Peggy Bouva, discendente […]

Vagues de Chaleur

Phalena, una creatura del futuro e membro di una civiltà sotterranea, scopre un documentario sonoro del 2020. La sorprende sentire delle donne che parlano di menopausa, gravidanza, amore, ecofemminismo, cambiamento climatico… Ispirata da loro, decide di registrare un messaggio per la superficie. “Se esistete, mi sentirete attraverso il geyser” …

A walk through my cũcũ’s farm

A Natale 2020 Nyokabi Kariuki è tornata in Kenya, a Githũnguri, a trovare sua nonna – Cũcũ nella lingua kikuyu. Una visita particolarmente significativa se si pensa all’impatto della pandemia sulle nostre vite e alla fragilità di molte persone ad essa esposte. Camminando intorno alla fattoria di sua nonna, Nyokabi si è trovata a prestare […]

Diario di una fenice irrequieta

Un glossario che si costruisce intorno ad un dialogo intimo tra due donne di generazioni diverse – Caterina Minni e Francesca Berardi – che condividono la consapevolezza che più che essere andate “oltre” l’anoressia, sono sopravvissute alle sue manifestazioni più dure.